Criptovalute, Bitcoin: possibile nuovo ribasso all’orizzonte

A seguito dell’ultimo movimento ribassista iniziato nei primi giorni di giugno, il Bitcoin ha confermato di trovarsi attualmente in una situazione di incertezza e di muoversi in un trading range tra la resistenza posta a 73.700 dollari (massimo storico toccato l’11 marzo 2024) e il supporto statico posto in zona 57.600.

Quest’ultimo movimento ribassista è costato alla criptovaluta circa un 18% di capitalizzazione. Per ora i prezzi gravitano in zona 61.500 dollari.

A oggi non vedo possibilità di posizionamento. Tuttavia, se il Bitcoin dovesse dimostrare debolezza nel tenere il supporto posto in zona 57.600 dollari, e dovesse muoversi favorevolmente per un ribasso rompendolo, allora mi attenderei una conferma candelistica (apertura giornaliera al di sotto di questo supporto) che possa validare la mia idea e generare un ribasso in prima battuta verso il supporto posto a 50.000 dollari e in seconda battuta al supporto posto in zona a 48.800.

Lo spunto per questa analisi l’ho preso dalla mancata forza della criptovaluta nel riuscire a confermare nella seduta del 10 giugno un pattern di inversione rialzista (Bullish Harami) avvenuto sul supporto statico.

Statisticamente poteva generare un movimento bullish e proseguire con la tenuta della zona laterale.

Quest’ultima non si è confermata quindi la mia idea si basa sull’attendere una dimostrazione di forza al ribasso che generi un aumento di volatilità e di volumi che porti alla rottura ribassista del supporto.

Se questa situazione probabilistica dovesse accadere ci sarebbe la possibilità di impostare un’operazione short con un rischio rendimento di 1 a 1,84. Nel caso, posizionerei l’ingresso alla rottura confermata di questo supporto a quota 57.600 con target 48.800.

Attenzione però: è valida solamente se vi sarà un grosso impulso e una conferma giornaliera e non escludo la possibilità di un retest sulla resistenza prima di vedere una nuova dimostrazione di forza nel creare un movimento direzionale ribassista che porti l’analisi a target.

Resistenza: 73.700 dollari

Supporto 1: 57.600 dollari

Supporto 2: 48.800 dollari.