Come nei precedenti articoli pubblicati la mia visione sull’Euro/Dollaro (Eur/Usd) a rimane rialzista.
Nell’ultimo articolo del 17 novembre mi aspettavo a seguito della rottura a break out della vecchia zona di resistenza (ora divenuto supporto) in zona 1,0872 (creata in data 14 novembre) un allungo da parte del cambio alla successiva resistenza posta in zona 1,098-1,101 raggiunto successivamente a un atteso retest sulla soglia del precedente break out (1,0872) del 29 novembre.
Il raggiungimento di questa resistenza e della soglia psicologica della zona 1,10, ha innescato una serie di vendite sul cambio durate due successive settimane. Poi il raggiungimento dell’importante supporto posto in zona 1,0762. Livello quest’ultimo che è servito come test per l’Eur/Usd per validarne il reale trend e la bontà di quest’ultimo.
Il raggiungimento di questo livello è servito inoltre per dimostrare agli operatori di mercato la capacità del cambio nel generare un minimo più alto, sintomo di una persecuzione del trend a rialzo in atto e di una mancata forza ribassista.
E la conferma di quanto detto l’abbiamo avuta nelle sedute seguenti, quando il mercato ha reagito con grande forza implicita e grande volatilità recuperando completamente il ribasso durato due settimane, in sole due sedute, e riportando l’Eur/Usd sul massimo relativo posto in zona 1,1016 del 14 dicembre.
Spunti operativi:
Una possibilità di posizionamento long la potremmo avere dopo una nuova rottura della resistenza posta a 1,1016 con primo obiettivo la successiva resistenza posta in zona 1,1095.
Richiamo poi l’attenzione nell’attesa del retest prima del posizionamento, in maniera tale da schermarsi da un possibile fake break out che potrebbe avvenire se l’area di 1,1016 dovesse confermare il doppio massimo e invertire con questo pattern di inversione la direzione del trend.
In questo caso, meglio attendere il raggiungimento del prezzo sul supporto posto in zona 1,0762 soglia che coincide inoltre con la media mobile semplice tarata su 56 periodi da me utilizzata su time frame giornaliero.
La configurazione e realizzazione di quest’ultime condizioni potrebbe fari pensare all’eventualità di un cambiamento di trend e di conseguenza di un posizionamento short sul cross.
Supporti e resistenze
Supporti:
1.0872
1.0762
1.0653
Resistenze:
1.1016
1.1095
1.1190