A seguito del movimento rialzista generato dalla figura tecnica rialzista creata lo scorso 16 aprile (Bullish engulfing) e in scia alla tenuta del supporto dinamico (trendline) e del supporto statico posto in zona 1,060, il cambio tra Euro e Dollaro Usa (Eur/Usd) ha registrato un movimento rialzista dell’oltre il 3%.
Questo movimento rialzista è stato interrotto al raggiungimento della resistenza posta in zona 1,0891, dove i venditori hanno preso iniziativa per impostare ordini short che hanno portato i corsi a testare il supporto posto in zona 1,072 il 10 giugno.
A seguito del raggiungimento di questo supporto l’Eur/Usd ha poi reagito formando un ulteriore figura di inversione rialzista a seguito di un movimento ribassista direzionale (Bullish engulfing) che si è confermato nella candela giornaliera formatasi il 13 giugno.
Dopo la conferma registrata il 13 giugno sulla candela di inversione, la mia previsione è che se l’Eur/Usd dovesse muoversi al ribasso e negare la figura di inversione e quest’ultima dovesse rompere il supporto posto in zona 1,072, i corsi potrebbero allungare il movimento e raggiungere in prima battuta come primo take profit il supporto posto in zona 1,060 e in seconda battuta come secondo take profit il supporto posto a quota 1,050. Generando così un’operazione con rischio e rendimento di 1 a 2,7.
Per quanto riguarda la parte di analisi algoritmica i principali indicatori di tendenza hanno già registrato un segnale ribassista dato da un incrocio tecnico sull’indicatore MACD tarato a 12,26 in data 6 giugno 2024.
Supporti e resistenze:
Supporto 1: 1,072
Supporto 2: 1,060
Supporto 3: 1,050
Resistenza 1: 1,089
Resistenza 2: 1,104